sabato 15 novembre 2008

senza orario e senza bandiera

non so neanch'io perchè questo titolo, mi è venuto così.
Pensavo alla mia congestione mentale.. al ribaltamento di tanti incantesimi...
C'è sempre una bugia dietro una mezza verità e c'è sempre qualche verità nel fango della decadenza.
Insomma non si può certo dire CHE NOIA.
E' un momento che non si può far finta di niente, che sia tutto normale.

Qui, nella baracca sulla spiaggia c'è vento forte.
Speriamo non voli via tutto.
Sento la risacca, musica, che mi addolcisce un po'.
Quando sto così mi vengono poche parole, le butto lì come nel gioco dello "Shangai".

Che sia meglio prender gli steli di millefoglie per fare un oracolo? no, ora no.

Preferisco cullarmi all'idea della spiaggia, come la vedo adesso, grigia, ventosa e proprio per questo bella.
Col mare grosso e schiumante come piace a me.

Un cane corre a prendere il ramo che il padrone gli ha buttato lontano, non ha più voglia di stare alla spiaggia, è l'ultimo lancio e il cane gli morde la mano e lo fa incespicare.
Il bello del mare "agitato" è una magia che non si può dire. Bisogna rispettarlo, guardarlo a distanza.
Che c'entra con il presente?
è qualcosa che, per ora..solo per ora, è rimasto uguale
E scioccamente ciò che è uguale sembra rassicurante ma è un'altra illusione.

ho dormito molte volte in riva al mare.
Nel golfo di Sagona, a Praia da Dona Ana, Monterosso, Corniglia, Palinuro.
Anche in un porticciolo vicino a Calvi, di notte, era tutto un tintinnare da beccheggio.. quel ciondolar di barca che concilia il sonno come certi campanelli sulla culla di un bambino, almeno per me era così.
Allora.
Infatti gli stessi luoghi riservano emozioni diverse anche se noi li inchiodiamo nella memoria a quel "sentire" là, che non c'è più.

In ogni caso mi sono trattenuta alla spiaggia mentre aspettavo il ragazzo.
Adesso esce la sera, lui deve espugnare la notte e se solo si potesse fare per l'esperienza come con i vasi comunicanti sarebbe tutto banale.
Invece vaglielo a spiegare che conquistare la notte serve solo a sentir fischiare le orecchie al mattino e a sentirsi esploratori di vita mentre di nott ein fondo non c'è granchè da scoprire, semmail quell'agitazione incontenibile che ti fa ripudiare il letto, la casa e i parenti: via! verso l'ignoto..
:-)

SEGUE...

4 commenti:

carla ha detto...

Cara Camilla, io credo che il titolo non ti sia venuto così...., ma sia arrivato da un bel ricordo ancestrale del primo lp dei new trolls del 1968, che tra De Andrè e Guccini ascolto ancora adesso volentieri.
Una delle canzoni che più mi piacevano allora (che tempi!) era "miniera", una specie di canzone/racconto come la locomotiva di Guccini o bocca di rosa di De Andrè.
Complimenti me l'hai ricordato!

Anonimo ha detto...

conosco quel "disco" e ricordo anche "concerto grosso" !
rock progressivo...
buonanotte cara Lella.
Camilla

roberto celani ha detto...

Ciao Camilla e scusa l'OT ma che ne pensi del nuovo contrattino?


Ieri sera, all'ARAN, CISL, UIL e SALFI hanno firmato l'ipotesi di CCNL 2008/2009 per il Comparto delle Agenzie Fiscali.

Sembrava impossibile ma sono riusciti a fare ancora peggio dell'ipotesi del CCNL Stato e addirittura peggio di ciò che aveva proposto la stessa ARAN.

Infatti, a fronte di una retribuzione media di questo comparto, sensibilmente superiore a quella dello Stato, l'incremento reale e di soli 5,06 euro in più. Basta leggere e comparare le tabelle sottoscritte.

Nell'ipotesi dello Stato un lavoratore inquadrato in Area II, posizione F3, avrà un incremento di 70,09. Nell'ipotesi delle Agenzie Fiscali un lavoratore inquadrato nella stessa posizione avrà un incremento identico sul tabellare, di 70,09 euro e un incremento di 5,06 euro sull'indennità di amministrazione. Vale la pena ricordare, che nello scorso biennio il differenziale fu superiore ai dieci euro.

In più, aver scelto di destinare cinque euro sull'indennità di amministrazione, soggetta ai tagli previsti dalla Legge 133/08 non garantisce a tutti di percepire per intero l'aumento. La proposta iniziale dell'ARAN, di destinarli al Fondo di Amministrazione, avrebbe garantito di più rispetto ai tagli, poiché arrivando dal CCNL si tratta di somme stabili.

Rimane, ovviamente, il nostro giudizio negativo sull'impianto dell'accordo. La parte normativa non introduce nessun miglioramento, né per i lavoratori né per gli utenti, utilizzando, invece, formule ambigue sul potere dei dirigenti di attribuzione del salario accessorio. La parte economica non risponde alla difesa del potere d'acquisto delle retribuzioni: l'incremento è pari al 3,2% nel biennio, mentre per il solo 2008 l'inflazione è al 3,8%. Non c'è nessuna certezza sul recupero delle somme tagliate dal decreto Tremonti. Un taglio, questo, che produrrà danni importanti per il futuro, poiché diminuendo il reddito medio, gli incrementi contrattuali futuri saranno più bassi.

Viene ripresa, anche in questa intesa, l'indennità di vacanza contrattuale. Ciò vuol dire che si rinuncia al rinnovo contrattuale per il prossimo biennio con uno scambio economico che, addirittura, produce un incremento inferiore a quello che Confindustria ha proposto per il settore Privato.

Infatti nel triennio 2008/2010, un lavoratore delle Agenzie Fiscali, inquadrato nella seconda area, posizione F3, avrà, a regime, un incremento sul tabellare di 82,20 euro. Non c'è che dire!!! Un forte sostegno ai salari fortemente erosi dalla crisi economica in atto.

(Fonte CGIL)

Anonimo ha detto...

carissimo Roberto, non dirmi che sei un collega! a quest'ora , solo adesso, posso dare un'occhiata e mi spiace non poter replicare.
In genere non seguo molto i "numeri" ma chissà perchè ne sento l'odore. Voglio dire che colgo il nocciolo delle situazioni e sono d'accordo con ciò che hai scritto, il problema è che non mi fido più della CGil da tempo infatti aderisco alle rappresentanze di base. Non so fino a quando. Ti confesso che sono più sfiduciata di te. Vorrei portare questi argomenti sul blog Bastardo per rintuzzare tutti quei tromboni vaniloquenti che sparano bendati su di noi.
baci
;-)