giovedì 10 luglio 2008

volgare e termini mutanti

ieri ho trascurato di dire qualcosa sull'etimologia del termine che è già ben nota.
Volgare da volgo, il popolo.. la gente comune.. la vita quotidiana.
Sguaiato, triviale e così via.

E' innegabile però che le parole riescano a mutare significato , con lo scorrere del tempo,
che possa cambiarne l'accezione, come per il termine snob che non ha più il significato originale.
E' mutato.
" S. nob. " voleva dire sine nobilitate e cioè senza nobiltà, oggi diremmo "senza classe".
Ora lo stesso termine indica persona che ha sì qualcosa di "aristocratico" ma lo ostenta in maniera sgradevole.. molto diverso.
Credo che ormai questo valga anche per termini politici, estetici..
Un esempio è il termine "comunista" il cui significato ha oggi per il volgo mille significati personalizzati e così per il termine romantico che del tutto erroneamente sta per dolciastro, melenso.
Così è per il femminismo e tanto altro.
è tardi!
a presto.

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